Intestazione temporanea auto e noleggio a lungo termine

L’intestazione temporanea auto è una norma che regolamenta l’utilizzo esclusivo di veicoli da parte di soggetti diversi dagli intestatari. È il caso ad esempio di coloro che si servono dei servizi di noleggio a lungo termine, ma non solo.

Il codice della strada, nello specifico, obbliga a comunicare alla Motorizzazione il nominativo della persona che utilizzerà il mezzo in questione per un periodo superiore ai 30 giorni.

Tale comunicazione deve essere fatta entro e non oltre i 30 giorni dalla consegna dell’autovettura. Il 10 Luglio 2014 era stata deliberata una variazione della legge n° 120/2010 che introduceva l’articolo 94 comma 4 bis del codice della strada relativo alle intestazioni temporanee. Una variazione che prevedeva l’obbligo di comunicare e annotare a libretto le generalità dell’utilizzatore di un veicolo non di proprietà, che utilizzasse il mezzo per più di 30 giorni consecutivi durante tutto l’arco dell’anno. In seguito, nell’ottobre del 2015, uscì un aggiornamento che prevedeva la sospensione dell’efficacia delle disposizioni ministeriali relative all’intestazione temporanea dei veicoli locati senza conducente per periodi superiori a 30 giorni. In altre parole, rimane l’obbligo di comunicare alla Motorizzazione il nominativo della persona che utilizza il veicolo, ma non sussiste più il dovere dell’annotazione a libretto, almeno non per tutte le categorie. Ne sono state escluse le società di noleggio.

L’intestazione temporanea auto nasce con l’obiettivo di contrastare l’uso illegittimo dei comodati d’uso. In questo modo, inoltre, è più veloce risalire ai reali responsabili di eventuali illeciti e si combatte il fenomeno delle intestazioni fittizie.

Intestazione temporanea auto art 94 comma 4 bis: ecco cosa dice

L’intestazione auto art 94 comma bis prevede un obbligo di comunicazione agli uffici provinciali della Motorizzazione Civile finalizzato all’aggiornamento dell’Archivio nazionale dei veicoli e dei documenti di circolazione.

Questo avviene nei casi di costituzione di usufrutto, leasing, trasferimenti di proprietà, che prevedono variazioni riguardanti gli intestatari delle carte di circolazione. Tali variazioni devono comportare la disponibilità di veicoli per un periodo superiore a 30 giorni, in favore di soggetti diversi dagli intestatari dell’auto.

Nel caso in cui il veicolo sia a disposizione esclusiva di una persona diversa dal proprietario per un periodo superiore a 30 giorni, è quindi necessario farne opportuna dichiarazione.

Ricade in questa casistica il noleggio a lungo termine senza busta paga che viene concesso grazie alla presenza di garanti.

Intestazione temporanea auto: modulistica

Quali sono i documenti necessari per un cambio intestazione auto temporaneo?
I documenti da inviare alla Motorizzazione Civile sono i seguenti:

  • Istanza modifica intestatario MOD TT2119;
  • Dichiarazione Sostitutiva di Atto di notorietà del proprietario dell’auto;
  • Copia del bollettino di versamento sul c.c. 4028 pari a 16 euro;
  • Copia del bollettino di versamento sul c.c. 9001 pari a 10,20 euro.

Queste comunicazioni devono essere effettuate entro 30 giorni dall’inizio del periodo di utilizzo dell’auto del nuovo intestatario, per evitare d’incorrere in sanzioni amministrative.

Intestazione temporanea auto e noleggio a lungo termine: nessun obbligo

Intestazione temporanea auto e noleggio a lungo termine: nessun obbligo?
La comunicazione non è necessaria solamente se si ricade in queste casistiche:

  • Il comodato ha durata inferiore ai 30 giorni e quindi non si tratta di un noleggio a lungo termine che ha sempre durata compresa tra i due i cinque anni
  • L’utilizzatore è un familiare convivente (per esempio un figlio o un nipote).

Nel noleggio a lungo termine l’auto rimane di proprietà della società di noleggio. Di conseguenza l’intestazione temporanea è un’operazione che deve sempre, obbligatoriamente, essere fatta, come specificato dalla legge e indipendentemente dai gradi di parentela tra gli utilizzatori.

Nel caso si tratti di un familiare non convivente, la comunicazione va comunque effettuata nei tempi previsti per legge.

È possibile affermare quindi che tra i soggetti a ricadere nell’obbligo d’intestazione temporanea auto sono proprio le società che prendono un auto a noleggio a lungo termine.

Ricordiamo, quindi, che l’intestazione temporanea dell’auto è necessaria per legge.

Intestazione temporanea auto: assicurazione e sanzioni

Come ci si regola con l’intestazione temporanea auto per assicurazione e sanzioni?

Innanzitutto, va chiarito che, nel caso di noleggio a lungo termine, il soggetto obbligato a fare la comunicazione è il cliente e non il proprietario dell’auto.
L’intestazione temporanea è quindi, obbligatoria per l’utilizzatore del veicolo, che dispone del mezzo a uso esclusivo e personale, per un periodo superiore ai 30 giorni consecutivi.

In caso di non rispetto delle disposizioni stabilite dall’art 94 comma 4 bis cds per intestazione temporanea auto, si è soggetti a sanzione amministrativa, ovvero al pagamento di una somma tra € 727 e € 3.629.

L’onere della comunicazione alla Motorizzazione è a carico della persona fisica o giuridica (privato o azienda) che sottoscrive il contratto di noleggio a lungo termine. La mancata comunicazione comporta sanzioni a carico del sottoscrittore del contratto. Con una circolare del Ministero delle Infrastrutture è stata autorizzata la delega di esecuzione di tutte le pratiche, direttamente alla società di noleggio. È possibile delegare il mandato di esecuzione semplicemente firmando un allegato al contratto di noleggio, oppure scaricando e compilando un apposito modulo online. Solitamente le comunicazioni sono trasmesse telematicamente, attraverso il registro informatico, così da essere esenti dal pagamento dei diritti di motorizzazione.

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